24.8.08

Verso la manifestazione del 30 e 31 agosto: No allo stupro del Colbricon

Venerdi mattina, 20/08, uno striscione svettava sopra la galleria Pedesalto a Fonzaso (BL), lungo la strada che va verso il Primiero. Inequivocabile la scritta: “NO ALLO STUPRO DEL COLBRICON" a firma del dolomiti toxic tour.

Un chiaro riferimento allo scellerato progetto di collegamento funiviario deturpante, illogico e antieconomico, che minaccia una delle ultime zone incontaminate del Primiero.

Purtroppo a mezzogiorno non c’era più, rimosso dalle forze dell’ordine con la solita solerzia: a senso unico, visto che quando si tratta di coperture in amianto (tonnellate nei nostri territori), di forni fusori illegali e “legali” (Metalba a Fortogna e Sapa a Feltre, per citarne alcuni), e mille altre nocività… chi decide chiude gli occhi. L’importante è nascondere la realtà, spacciare per vera l’immagine delle Dolomiti belle e incontaminate… una merce come tante altre, da vendere e spendere.

Pertanto è ancora più importante rilanciare l’invito che ci giunge da PrimieroViva per l’occupazione pacifica della riserva integrale del Colbricon, il 30 e 31 agosto, contro l’outlet della montagna, gli sprechi le rapine e le imprese fallimentari.

Dolomititoxictour