16.1.10

Borgo Valsugana: Comitati pronti a tornare in piazza

BORGO. Una manifestazione in piazza Degasperi, per invitare la popolazione della Valsugana a dar mandato ai comitati spontanei di proseguire nella loro battaglia ambientale. Andrà in scena sabato 23 dalle 15, mentre nel chiostro del municipio si raccoglieranno fondi per le analisi sulle diossine nel latte ma anche nomi e numeri di telefono della gente che darà la propria disponibilità a manifestare ancora. Questa la decisione emersa dall’incontro dei direttivi dei comitati presenti: Antipuzza di Campiello, Valsugana Pulita, Barbieri Sleali, Gruppo Medici per l’ambiente, Osservatorio Valsugana, Comitato Oltrebrenta, Osservatorio Grigno Tezze, Comitato per la difesa dell’ospedale e Wwf. Si attendono più di 400 persone e c’è già l’adesione dell’Associazione CeDIP (Centro di documentazione e informazione sulla pace) di Borgo. «Abbiamo bisogno del supporto e del consenso della gente, a loro chiederemo se dobbiamo continuare o meno. Con un mandato morale potremmo anche intraprendere azioni sopra le righe», hanno spiegato Bruno Donati e Rosa Finotto. La Finotto ha ipotizzato anche altre iniziative: andare in treno da Borgo a Trento per poi protestare in piazza Dante, continuare con sistematicità con i cortei lumaca o inondare di cartoline dalla Valsugana (con immagini di Acciaieria, Monte Zaccon e discariche) la scrivania di Lorenzo Dellai. Donati vorrebbe andare a Roma o Strasburgo, visto che in Provincia tutto viene cestinato, e ha ipotizzato di bloccare una seduta del consiglio provinciale. I Barbieri e Valsugana Pulita si stanno muovendo anche sui media per far conoscere a livello nazionale quanto sta succedendo in valle: ieri l’incontro con un giornalista del Manifesto, la prossima settimana usciranno su l’Espresso e hanno già girato un video che andrà in onda il 26 o 28 gennaio su Current Tv (canale 130 di Sky), network creato da Al Gore. Da Angelo Fiemmazzo la proposta di organizzare serate nei 21 Comuni mentre Giorgio Zuppel chiede di incontrare i sindaci, molto criticati per la loro latitanza sul tema. Anche il dottor Marco Rigo chiede ai sindaci una proposta unitaria e concreta di riconversione dell’Acciaieria con salvaguardia dei posti di lavoro, documento che anche Sat e pescatori dovrebbero sottoscrivere, e di diffondere a tutti i dati in mano a Fabio Dalledonne e Flavio Pacher, visto che non sono più coperti da segreto istruttorio. Rigo infine ha spiegato che l’università di Lione sta analizzando gratuitamente 50 campioni vegetali per verificare la presenza di metalli pesanti mentre le analisi su latte e diossina condotte dall’istituto Mario Negri di Milano andranno integrate: ma servono fondi per pagarle.

Marika Caumo

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non possiamo restare sempre a guardare in silenzio, mentre il nostro territorio viene svenduto e inquinato dai più loschi affari dei soliti furbetti del quartiere.

Ti invito a leggere il nostro post dedicato a Pacher al quale lo abbiamo postato personalmente,su dosstrento.net

Alberto Rossi Freeplayer


http://www.dosstrento.net/dosstrento/modules.php?name=News&file=categories&op=newindex&catid=3