27.10.09

Appello agli organizzatori, agli espositori e ai visitatori della Fiera "Fà la cosa giusta!"

FA’ LA COSA GIUSTA!
MANIFESTA CONTRO L'INCENERITORE!

Si può forse dire che l'inceneritore rispetti la ricerca di stili di vita sostenibili? O è proprio la raccolta differenziata a rispecchiare realmente questa possibilità?

Non è forse vero che con le emissioni di diossina i prodotti della nostra vallata verrebbero inevitabilmente inquinati?

Si può forse convincersi che l'inceneritore nasca da un progetto d'economia solidale? O è un imposizione dall'alto che se ne infischia dell'equilibrio ambientale della comunità per favorire l'interesse dei pochi?

Partecipare alla fiera crediamo significhi cercare una quotidianità che si integri con il territorio che viviamo. Ed è dunque ora di dimostrare che "la fucina delle buone pratiche" non deve essere solo una serie di incontri culturali o di importanti pratiche virtuose, ma che la prima buona pratica è quella di essere partecipi alle scelte riguardanti la propria terra.

Il comune di Trento, e successivamente la Provincia, hanno respinto la moratoria per il rinvio di uno o due anni dell'iter di costruzione dell'inceneritore. Hanno rifiutato l'idea di considerare l'aggiornamento di un piano rifiuti fermo a due anni fa, hanno rifiutato di accettare la raccolta differenziata come valida alternativa, hanno deciso di mettere a repentaglio le nostre vite senza uno straccio di documento sull'impatto ambientale. Hanno scelto di ignorare tutte le proposte di soluzione differenti, già sperimentate altrove, per seguire la linea segnata dalle lobbies dimenticando che un provincia come la nostra - per dimensioni, capacità, cultura e autonomia - può puntare a chiudere il proprio ciclo dei rifiuti in modo sostenibile ed ecologico, evitando il ricorso all'incenerimento.

Di fronte alla possibilità che venga realizzato l’inceneritore e vanificato il lavoro di chi parla il linguaggio dello stile di vita sostenibile non si può rimanere in silenzio. E come nessuno dei comuni a nord di Trento, limitrofi al sito di Ischia Podetti, ha accettato l'imposizione, così nessuno di noi può pensare che in pochi possano decidere sul futuro di tutti.

Dobbiamo rispondere a questa emergenza rifiuti con la consapevolezza di avere tra le mani una risorsa potenziale e non un problema. Facciamo la cosa giusta, scendiamo in piazza per fermare questa decisione!

SABATO 31 OTTOBRE 2009
ore 15.00
piazza Dante

MANIFESTAZIONE PROVINCIALE CONTRO L'INCENERITORE


Il Centro sociale Bruno aderisce alla mobilitazione